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Ha 157 anni ma non li dimostra affatto. Anzi, migliora di anno in anno, aprendosi alla vita notturna e alla modernità tra conta calorie e arte contemporanea. Oggi parliamo di The Tube, la metropolitana più famosa del mondo, e delle 10 curiosità che te la faranno guardare con occhi diversi durante il tuo prossimo viaggio a Londra!

1. Perché la metropolitana di Londra si chiama The Tube?

La metropolitana londinese è soprannominata “the Tube” dal 1890, anno in cui aprì il primo tratto sotterraneo profondo, per via della sezione circolare delle sue gallerie.

Bisogna sapere che questa metropolitana è la più antica del mondo e la più estesa d’Europa: fu infatti inaugurata il 10 gennaio 1863. Oggi comprende 382 stazioni e, secondo la Transport for London (l‘azienda responsabile dei trasporti pubblici di Londra), ognuno dei suoi treni percorre circa 123.600 chilometri all’anno, pari a circa 3 volte la circonferenza della Terra. 

2. La geniale cartina della metro di Londra

Fu un impiegato della London Underground ad intuire che per i passeggeri, piuttosto che conoscere le coordinate geografiche esatte delle stazioni, fosse più importante capire in che modo le linee fossero connesse tra loro. La cartina schematica che concepì non riproduceva la rappresentazione in scala, ma lo schema di linee della metropolitana e la posizione del Tamigi rispetto alle linee. 

Era il 1931 e l’idea fu geniale: l’attuale cartina della metro di Londra è un’evoluzione dell’originale e quando nel 2009 è stato cancellato il Tamigi, il disappunto dei londinesi è stato unanime, tanto da costringere il sindaco Johnson a farlo reinserire.

3. La zanzara della Tube

Tra una stazione e l’altra, occhio alle zanzare! Non per il pericolo di essere punti, ma perché si dice che le zanzare della underground di Londra si siano evolute con caratteristiche genetiche molto diverse da quelle presenti all’esterno. Infatti sono specificatamente antropofile e maggiormente adattate all’ambiente urbano, tanto da essere state classificate come specie a sé (la Culex pipiens molestus). 

4. Mind the Gap

La Tube è famosa anche per la frase “Mind the gap” che avverte i passeggeri dello spazio tra le porte dei treni e la banchina. 

La registrazione, che venne incisa la prima volta nel 1968 da Peter Lodge, è la stessa che si sente ancora oggi ed è diventata un simbolo di Londra, tanto da essere utilizzata per diversi gadget.

5. Art Underground

Se entrando in alcune stazioni hai la sensazione di essere capitato in un museo d’arte, non è perché hai sbagliato strada: si tratta del progetto Art Underground, che ogni giorno da 15 anni arricchisce di opere d’arte contemporanea gli spostamenti quotidiani dei londinesi. Un modo per visitarle tutte? Usare l’apposita Art Map

6. Meglio a piedi o in metro?

Dipende sicuramente dalle attitudini personali, ma è utile sapere che esiste una versione della mappa della metropolitana di Londra che indica le calorie bruciate per ogni tratto percorso da una stazione all’altra.

Perché la Tube dovrebbe invitarti ad usarla meno? Perché molte fermate sono distanti tra loro una decina di minuti a piedi. Pensa che Convent Garden e la Piccadilly Line distano solo 300 metri che puoi percorrere a piedi per goderti il centro città.

E la distanza più lunga tra una stazione e l’altra? È di 55 km tra Epping e West Ruislip: qui vale la pena prendere la metro!

L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra una farmacia online e il dottor Wayne Osborne, medico di famiglia, che ha affermato: “nelle aree più disperse della città, la metro fa una grande differenza sul tempo di viaggio necessario, ma è quando si sta nel pieno centro di Londra che prendere la metro e camminare o fare jogging è quasi l’equivalente in termini di tempo”. 

7. Cosa fare e cosa non fare nella metro di Londra

Hai la mappa, hai comprato i tuoi tickets e non ti manca che tuffarti nei meandri della Tube. Ma sai che c’è una vera e propria etichetta da seguire? Ad esempio, sulle scale mobili bisogna mantenere la destra per permettere a chi ha fretta di avere una corsia preferenziale. 

Una cosa che ti sconsigliamo di fare è fissare gli sconosciuti oppure cercare di parlarci. Se ti sembra di aver appena avuto un colpo di fulmine, non tentare di attaccare bottone: la Tube è fatta per gli spostamenti, non per rimorchiare!

8. Rifugio perfetto

I londinesi amano la Tube, e lei ricambia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, diversi tratti della metro furono chiusi e trasformati in rifugi per ripararsi dai bombardamenti arei. Una curiosità in merito? Nella stazione di Aldwych, un gruppo di londinesi improvvisò un concerto che fece dimenticare per un po’ gli orrori della guerra.  

9. Musica classica e criminalità

Ancora musica nella Tube: nel 2003, per un progetto sperimentale è stata trasmessa musica classica nelle stazioni metropolitane londinesi con più alto tasso di criminalità. Durante i 18 mesi dell’esperimento, le composizioni classiche hanno ridotto del 33% le azioni criminali e di un quarto quelle di prepotenza contro il personale della Tube.

10. All night long

Anche se ha una certa età, la Tube resta aperta tutta la notte! Nel 2015 è stata inaugurata la London Night Tube che dà la possibilità di spostarsi H24 dal venerdì sera alla domenica mattina, migliorando la vita e la mobilità di chi lavora di notte e di chi ha a disposizione un solo weekend per visitare i 10 luoghi imperdibili di Londra

La prossima volta che la userai, non penserai più alla metropolitana di Londra come un semplice mezzo di trasporto ma anche come una vera e propria meta da visitare!

 

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