[vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″ shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none”][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_link_target=”_self” column_shadow=”none” column_border_radius=”none” width=”1/1″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” bg_image_animation=”none”][vc_column_text]

Sostenere un colloquio in una lingua differente dalla nostra può essere paragonato ad un esame da superare. E così come per un esame, quello che fa la differenza è la preparazione.

 

La prima cosa utile che puoi fare per meglio affrontare il colloquio, è stilare un breve elenco in inglese delle informazioni chiave che hai raccolto sull’azienda e approfondire tutti i termini utilizzati nell’annuncio di lavoro per cui ti sei candidato.

Certamente sarà impossibile prevedere tutte le domande che ti verranno fatte, ma dimostrare di aver già acquisito una terminologia in comune con l’interlocutore sarà senz’altro un punto a tuo favore.

Quindi preparati a rispondere ad alcune delle domande più comuni:

  • Parlaci di te – Tell me about yourself. Fai un breve riepilogo del tuo percorso professionale e di studi e usa frasi del tipo: “I have already been working as…” oppure “I have a marketing degree and since I started University, my dream sector to work for is…”.
  • Perché vorresti lavorare qui? – Why do you want to work here? Rispondi in maniera precisa, magari commentando le informazioni con qualche tuo apprezzamento dimostrando così di esserti ben preparato per il colloquio:  “Well, I’ve read this company is one of the best place to work” oppure “I’m really proud to be here because your brand is one of my favourite”.
  • Quali sono i tuoi punti deboli? – What are your weaknesses? La risposta furba è provare a far passare i tuoi punti deboli come punti di forza. Ad esempio se confessi “I’m quite picky” dichiarando di essere piuttosto pignolo, questo può essere visto come una qualità .
  • Quali sono i tuoi punti di forza? – What are your strengths? La sincerità premia, elenca alcune caratteristiche positive ti vengono riconosciute dai colleghi, quindi per esempio: “I always try to have a problem solving approach”.
  • Quali sono i traguardi più importanti che hai raggiunto? – What is your biggest accomplishment? Se non hai ancora raggiunto risultati degni di nota puoi tentare una battuta tipo “The Oscar for the best colleague of the year”. Se invece hai vinto premi o hai lavorato a un progetto che ha portato dei risultati notevoli, sottolinealo dandogli il giusto rilievo.

Possono poi seguire alcune domande scomode come: Come mai hai lasciato il tuo precedente lavoro? – Why did you leave your last job? Oppure: Perché dovremmo scegliere te per questo lavoro? – Why should we hire you?

Ad entrambe è meglio rispondere sempre in maniera non arrogante ed evitando di risultare presuntuoso.

Se non ti senti ancora pronto ad affrontare un colloquio in lingua inglese o semplicemente hai bisogno di un sostegno per la sua preparazione, dai un’occhiata ai nostri corsi di gruppo o individuali e alle Certificazioni Cambridge che possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

 

 

 

[/vc_column_text][nectar_btn size=”medium” button_style=”regular” button_color_2=”Accent-Color” icon_family=”none” url=”https://elcvarese.it/corsi/” text=”Scopri i nostri corsi” margin_left=”20″ margin_top=”20″][nectar_btn size=”medium” button_style=”regular” button_color_2=”Extra-Color-1″ icon_family=”none” url=”https://elcvarese.it/certificazioni/” text=”Ottieni la tua certificazione” margin_left=”20″ margin_top=”20″][nectar_btn size=”medium” button_style=”regular” button_color_2=”Extra-Color-2″ icon_family=”none” url=”https://elcvarese.it/contattaci/” text=”Contattaci” margin_top=”20″ margin_left=”20″][/vc_column][/vc_row]